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Concorso Mypalnt & Garden 2018 "Percorso Sport Therapy" Centro Maria Letizia Verga - Monza (MB)

Area: circa 500 mq
Loc.tà: Monza (Mb)
Progettisti: Francesca Meddi e Raffaella Calvi

La proposta di progetto è scaturita dallo studio del luogo e dalle esigenze degli utenti, ma soprattutto dalla voglia di creare spazi che fossero veramente e profondamente “accoglienti”.
Chi usufruirà del terrazzo saranno infatti principalmente ragazzi che possono avere disabilità di diversa entità, più o meno temporanee, dovute alla malattia e alle cure, ma soprattutto sono persone che stanno attraversando una situazione particolarmente difficoltosa della loro vita, e per i quali il fatto di trovarsi in un ambiente rassicurante, che li ricolleghi al mondo esterno, ma che in un certo senso li protegga, può essere fonte di maggiore sicurezza ed ottimismo nell’affrontare questo difficile passaggio di ritorno alla vita “normale”.
E’ per questo che il progetto si basa su spazi raccolti, dai quali però i ragazzi possono ricominciare a percepire e collegarsi alla realtà che li circonda.

Le varie zone di lavoro si sviluppano intorno ad un centro e ricordano nella forma i petali di un fiore. In questi petali, che sono costituiti da aree libere che vanno dai 10 mq ai 24 mq, potranno effettuarsi gli esercizi più “statici”, con o senza attrezzature.
Per l’attività aerobica invece si prevede un percorso rettilineo di circa 20 metri di lunghezza, che rappresenta il gambo del fiore.
Le varie aree di lavoro sono delimitate da fioriere, alternate a tratti di separazione eseguita con pali di legno. L’effetto “vedo non vedo” che ne deriva, permette ai ragazzi di poter guardare anche lontano, mentre eseguono i loro esercizi e nello stesso tempo costituisce una barriera, anche se non impenetrabile, a sguardi dall’esterno.
La soluzione tecnica prescelta consente anche l’utilizzo della parete come sostegno per fare arrampicare essenze e creare così un effetto molto naturale, ottenendo nel contempo zone ombreggiate, assai utili nelle stagioni calde.
I ragazzi che ne usufruiranno hanno età comprese tra i 3 e i 18 anni. Sono in fasi diverse della crescita, molto differenti tra di loro, ma che hanno comunque una base comune: la curiosità.
I bambini, sia in età prescolare che scolare, e anche gli adolescenti sono infatti accomunati dalla voglia di scoprire, di conoscere cose nuove, quasi come se fossero alla ricerca di un tesoro perduto. E’ per questo che è nata l’idea del labirinto. Ripetendo il profilo del fiore diverse volte verso l’esterno, si vengono a creare ulteriori percorsi e spazi che si susseguono, più o meno collegati tra di loro, e che costituiscono percorsi alternativi che portano a raggiungere punti e spazi diversi.
La forma che ne scaturisce richiama alla mente un Mandala, la forma d’arte orientale che rappresenta l’Universo. L’interessante correlazione tra il significato dei mandala, utilizzati per ritrovare calma, equilibrio e pace e aumentare la consapevolezza di sé, e lo scopo del giardino in progetto, ha spinto ad enfatizzare il collegamento, utilizzando forme e colori utilizzati proprio per questa arte.
Ne è derivato dunque un progetto colorato, allegro, che non può non incuriosire. Il vagare in questo labirinto, non produce stress, ma rilassa e aiuta a ritrovare serenità e gioia.

FLESSIBILITA’ ED UTILIZZO DIVERSO
Lungo i percorsi previsti nel progetto i ragazzi potranno incontrare “sorprese” visive, tattili, olfattive, date dalle diverse essenze proposte. Il terrazzo dunque diventerà un vero e proprio giardino pensile, luogo piacevole dove non solo si potranno effettuare gli esercizi quotidiani di riabilitazione, ma dove i degenti potranno passare piacevoli ore con i propri famigliari, o momenti di tranquillità all’aria aperta. Nella scelta delle essenze e dei materiali si è tenuto conto del potere e degli effetti che il colore e le percezioni sensoriali hanno sull’organismo e sulla psiche. Nel paragrafo dedicato alla spiegazione della piantagione, si può scoprire più dettagliatamente il percorso che ha portato a determinate scelte.

SOLUZIONI TECNICHE
Lo spazio attuale è stato allestito pochi anni fa, per cui le condizioni della pavimentazione risultano ancora ottimali. La pavimentazione è di tipo flottante, con zone in gres effetto legno e zone in erba sintetica. Nell’ intercapedine tra finitura e soletta sono presenti una serie di reti impiantistiche che non si vuole modificare.
La proposta è dunque quella di mantenere la stessa struttura del pavimento, andando ad integrare con piastrelle in gres anche le aree attualmente in erba sintetica, in modo da fornire un supporto omogeneo di base.
Il tutto potrebbe poi essere finito con la posa di pavimento in gomma per esterni, colorato, seguendo il disegno progettuale.

Su questo pavimento si posizioneranno, esattamente come nello stato attuale, le fioriere (possono essere riutilizzate almeno in parte quelle già esistenti, in lamiera preverniciata) e le cortine di separazione.
Queste saranno costituite da profili sagomati in ferro preverniciato, a cui saranno fissati i vari pali in legno che formeranno la vera e propria barriera. La struttura sarà zavorrata a pavimento tramite fioriere incorporate nella struttura stessa. Si considera che le barriere vengano realizzate in moduli indipendenti, in modo da facilitare l’eventuale spostamento a seconda delle necessità.
In alcune zone delle aree libere saranno posizionati orizzontalmente paletti di legno, a formare pergolati su cui far correre le essenze rampicanti, che creeranno zone d’ombra nei punti maggiormente assolati.
Nelle aree libere e nei percorsi si prevede installazione di luci al fine da garantire la possibilità di utilizzo anche nelle ore serali.
Gli spazi delimitati dalla barriera (corrispondenti ai petali del fiore) possono essere gestiti come meglio si crede. Possono rimanere liberi, oppure essere allestiti con attrezzature e sedute. Si prevede che in alcuni spazi vengano predisposti anelli per gli esercizi con elastici, da fissare a quota pavimento al bordo in lamiera che costituisce la struttura portante delle separazioni verticali in
legno. Il fissaggio può avvenire tramite imbullonatura o saldatura.

PIANTAGIONE
Le essenze previste sono accumunate dalla volontà di ricreare un giardino sensoriale che riprenda e completi cromaticamente il ‘’mandala’’ dato dalla pavimentazione a fiore del progetto. Sono state scelte svariate essenze tra erbacee perenni, arbusti, graminacee e alberi, tutte cromaticamente in linea con il significato profondo del mandala e dei sette chakra corrispondenti: i centri energetici sottili, che ricevono e distribuiscono a tutti i livelli dell’individuo (fisico, mentale e spirituale) il flusso della forza vitale, che nello yoga è chiamato prana, che sostiene la vita a cui ogni essere vivente dell’universo è connesso.
Troviamo un primo anello vegetale che va a incorniciare e seguire il perimetro dei cinque petali. Questo è delimitato da un doppio profilo in lamiera preverniciata , che va a nascondere dei vasi che ospitano erbacee perenni e graminacee, rivestite da tessuto non tessuto o enkadrain e ricoperte da pacciamatura (in corteccia colorata) che oltre a proteggere le radici permette una diversa texture dalla grana della pavimentazione e rappresenta il colore rosso, che simboleggia calore, energia, vitalità, eccitazione, potenza, passione e ha effetti sulla psiche in quanto combatte l’apatia, la depressione e la stanchezza mentale. Il rosso è legato al primo chakra, Muladhara. In alcuni tratti a questo profilo verranno fissate delle fioriere in lamiera preverniciata di profondità 30 cm, che fungeranno da zavorramento per i paletti in legno che sono fissati per mezzo di due bullonature all’interno del profilo in lamiera.
Le essenze sono così ripartite intorno ai cinque petali:
1°PETALO di colore blu, che simboleggia il mare, il cielo, l’armonia, la quiete, la profondità, il silenzio. E’ un colore ricco di valenze materne, perché è un colore legato ai sentimenti puri, alla protezione, alla dolcezza, alla fedeltà, al raccoglimento. I suoi effetti sulla psiche sono calmanti: aiuta a combattere ansia e insonnia. Il primo petalo è circondato da:
- Gaura lindheimeri erbacea perenne sempreverde molto leggera, capace di stimolare il tatto e la vista. I suoi colori spaziano dalla tonalità di rosa-porpora intenso fino al rosa pastello e bianco. Il periodo di fioritura è molto prolungato va da Maggio a Ottobre. Raggiunge un’altezza di 70 cm e un diametro di circa 30 cm.

- Coreopsis grandiflora ‘Domino’ erbacea perenne sempreverde compatta e ordinata, come esposizione predilige sole pieno. Il fiore è giallo con centro nero. Il suo periodo di fioritura è Giugno-Settembre. Raggiunge un’altezza di 50 cm e un diametro di 15 cm circa.
Il primo petalo è deputato all’attività di “potenziamento arti superiori e inferiori”. E’ previsto il collocamento di 6 anelli a terra, in alternativa sarà possibile utilizzare il profilo in lamiera preverniciata come zavorramento per mezzo saldatura e/o imbullonatura dei vari anelli per gli esercizi. Dal primo petalo ha inizio anche il rettilineo di 20 m in diagonale, per l’attività “aereobico puro” scandito da una pavimentazione colorata data da petali più piccoli gialli e indaco e da cerchi rossi.

2°PETALO di colore indaco, che simboleggia la meditazione e la riflessione. Sulla psiche ha effetto calmante: seda paure. Il colore indaco è legato al sesto chakra, Ajna. Il secondo petalo è circondato da:
- Myrtus communis ‘Tarentina’ arbusto sempreverde dal portamento compatto, grazioso. Il suo fiore è bianco-crema, che ben contrasta con il verde delle foglie. Il periodo di fioritura va da Luglio a Settembre. Raggiunge un’altezza di 80 cm. Il profumo dei fiori stimola l’olfatto.

- Hemerocallis hybrida erbacea perenne sempreverde con fiori dai grandi petali ondulati nelle tonalità rosso-arancio. Il periodo di fioritura va da Giugno a Settembre. Raggiunge un’altezza massima di 75-80 cm.
Il secondo petalo è il luogo preposto alle attività di “equilibrio” e di “assenza di gravità”.

3° PETALO di colore rosso (vedi sopra), è circondato da:
- Muhlenbergia reverchonii ‘Undaunted’ graminacea molto rustica, con il suo ondeggiare nel vento e i suoi colori stimola la vista e l’udito. La foglia è di colore verde scuro, mentre il fiore leggero è rosa-porpora. Il periodo di fioritura va da Agosto a Ottobre. Raggiunge un’altezza di 80 cm e un diametro di 30 cm.

- Allium stipitatum ‘Mount Everest’ erbacea perenne comunemente chiamata aglio da fiore. E’ proprio il fiore il motivo che ha spinto alla scelta di questa specie, molto scenografico (sfere di circa 9 cm) stimola la vista. In particolare questa varietà ha fiori bianchi che ben contrastano con il rosso della pavimentazione e risaltano con il verde dello stelo e della muhlenbergia. Preferisce posizioni in pieno sole. Il periodo di fioritura è Maggio-Giugno e raggiunge un’altezza di circa 90-120 cm mentre il diametro è di circa 12 cm.

Il terzo petalo è dedicato alle attività di “prevenzione lombalgia e core”.

4°PETALO di colore viola, simboleggia la grande intuizione. E’ il colore della spiritualità. Stimola l’emisfero destro, quello deputato alla creatività, all’ispirazione artistica, alla meditazione. Seda i disturbi mentali, la sovraeccitabilità, i disturbi del sonno. Il colore viola è legato al settimo chakra, Sahasrara. Il quarto petalo è circondato da:
- Pennisetum orientalis longeva graminacea dal caratteristico portamento a fontana, con cespi basali di foglie arcuate e steli eretti o lassi che portano morbide e dense infiorescenze a spiga di colore bianco, che assume sfumature rosa brillante con il fresco autunnale. Il periodo di fioritura va da Giugno a Ottobre. Raggiunge i 60 cm di altezza e un diametro di 30 cm. La foglia è grigio-verde. La morbidezza dei suoi steli stimola il tatto.

- Verbena bonariensis ‘Lollipop’ erbacea perenne dal portamento ordinato e allargato, dal caratteristico fiore lavanda-violetto. Il periodo di fioritura è Luglio – Ottobre. Raggiunge un’altezza di 70 cm e un diametro di 30 cm circa.
Il quarto petalo è preposto all’ attività “mente”.

5°PETALO di colore giallo, simboleggia la chiarezza, l’illuminazione. E’ il colore del sole, della luce, del giorno. Il giallo stimola le funzioni cerebrali, aumenta le capacità di concentrazione e apprendimento. Migliora l’umore, le capacità comunicative e i rapporti interpersonali. E’ legato al terzo chakra, Manipura. Il quinto petalo è circondato da:
- Sedum spectabile ‘Autumn Joy’ erbacea perenne di particolare interesse anche in inverno poiché il fogliame e l’infiorescenza secca persistono per tutta la stagione fredda. Nella bella stagione attira le farfalle. Il fiore è rosa-rosso, mentre la foglia è grigio-verde. Predilige pieno sole. Raggiunge i 60 cm di altezza, e un diametro di 30-40 cm. Stimola la vista.
Il quinto petalo è il luogo delle attività “cervicalgia cronica, funzionalità temporo-mandibolare e facciale”, con un anello a terra, o fissato tramite saldatura o imbullonatura al profilo in lamiera.
Ad ogni petalo corrisponde una zona d’ombra data dalla parete di pali in legno che in alcuni tratti vanno a formare dei pergolati su cui si arrampicano sempreverdi, in particolare il solanum jasminoides che con il suo fogliame verde scuro, lucido e leggermente coriaceo, di forma lanceolata, regala un’abbondante fioritura che va da aprile-maggio fino ai primi freddi invernali.
Il colore verde è richiamato anche dalle essenze arbustive sempreverdi e decidue della vegetazione tutta intorno alla pavimentazione colorata e piantumata all’interno di fioriere in ferro preverniciato, che si sviluppano a formare un percorso ‘’labirintico-sensoriale’’ che mette in relazione i cinque petali centrali con i petali colorati della pavimentazione esterna, che ripete i colori dei petali centrali completando la cromia sacra ai mandala inserendo l’arancione: colore frutto del giallo, simboleggia rinnovamento, gioia, illuminazione interiore. L’arancione porta allegria, entusiasmo. Combatte la sonnolenza ingiustificata, le paure, i dubbi e i rallentamenti decisionali. E’ il colore della creatività. All’arancione è legato il secondo chakra, Svadhisthana.
Il verde è il colore della Natura, della rinascita, simbolo della stabilità dell’equilibrio, della resistenza e della salute. Il verde è il colore deputato a ripristinare l’equilibrio delle funzioni fisiche: ha effetto tonificante, rinfrescante e rilassante. Cura forme di stress che si riflettono sulla pressione arteriosa, sull’apparato digerente. E’ indicato per problematiche di insonnia, ansia e stanchezza della vista. Al verde è legato il quarto chakra, Anahata.
Gli arbusti sempreverdi sono volti a richiamare l’attenzione su questo colore:
- Choisya x dewitteana ‘White Dazzler’, chiamata comunemente Arancio del Messico, ha foglie aromatiche e fiori bianchi profumati di zagara che stimolano il tatto e l’olfatto. Il periodo di fioritura è Maggio-Luglio. Ama esposizioni in pieno sole o mezz’ombra. Raggiunge un’altezza di 130-150 cm e un diametro di 1 metro.
- Ceanothus thyrsiflorus ‘Repens’ meraviglioso arbusto sempreverde dal fiore blu intenso, che stimola la vista. Il periodo di fioritura va da Maggio ad Agosto. Altezza massima 35 cm, diametro 30 cm.
- Pittosporum tobira ‘Nana’ produce fiori bianchi profumati che stimolano l’olfatto. Fioritura in Maggio-Giugno. Raggiunge un’altezza di 60-80 cm e un diametro di 30 cm. Predilige esposizioni in pieno sole o mezz’ombra. In questo giardino sensoriale è stato piantumato accanto ad un altro sempreverde:
- Fortunella margarita (comunemente chiamato Kumquat o mandarino cinese), è un piccolo albero che raggiunge i 3 metri di altezza e un’espansione di 150-250 cm. Produce piccoli fiori bianchi stellati e profumati in primavera, mentre in autunno e inverno piccoli frutti ovali, simili a piccoli limoni, di colore che varia dal giallo all'arancio intenso; hanno la buccia dolce e la polpa asprigna, vengono consumati interi, crudi o caramellati. Quindi stimola olfatto, tatto e gusto.
Gli arbusti e gli alberi decidui ricordano invece il trascorrere del tempo, e simbolicamente con il mutare dei loro colori dal verde al giallo dorato e rosso-arancio, rimandano al significato dei chakra e dei mandala, ossia il cerchio e l’universo.
- Cornus alba ‘Elegantissima’, magnifico arbusto dal fogliame variegato bianco-verde, produce fiori bianchi da Maggio a Luglio. La sua caratteristica sono i rami rossi che in inverno spiccano sotto la neve ricordando le fattezze di un corallo. Raggiunge un’altezza di 150 cm e un diametro di un metro. Stimola la vista.
- Cornus florida ‘Cloud Nine’, piccolo albero che raggiunge i 7 metri di altezza e i 5 metri di diametro della chioma, produce fra Aprile e Maggio delle grandi brattee bianche sovrapposte. Il fogliame diventa rossastro-brunato in autunno. Attira gli uccelli, stimolando sia la vista che l’udito.
- Cornus florida ‘Cherokee Sunset’, piccolo albero che raggiunge i 4 metri di altezza e di diametro della chioma. Fra Aprile e Giugno produce vistose brattee rosse. La foglia è variegata giallo-verde in estate, mentre in autunno si colora di rosso-arancione con sfumature verde-bronzo.
- Ginkgo biloba ‘Obelisk’ albero colonnare che si presta molto in zone del giardino in cui si vuole dare un richiamo botanico. La sua crescita è lenta raggiunge i 3 metri di altezza e un diametro di appena 80 cm, rendendolo ideale per la coltura in piccoli giardini o in vaso. La sua caratteristica colorazione giallo-oro in autunno stimola molto la percezione visiva.
Accanto agli arbusti e alle piccole alberature sono piantumate graminacee che con il loro lento ondeggiare al vento delle infiorescenze e degli steli stimolano il tatto e l’udito, e perenni aromatiche:
- Miscanthus sinensis ‘Kleine Silberspinne’, elegante graminacea che fra Agosto-Settembre produce steli di infiorescenze rosa-argentee che rimangono attrattive anche durante i freddi invernali. Predilige un’esposizione in pieno sole, ma tollera anche l’ombra parziale. Ha uno splendido portamento. Raggiunge i 120 cm di altezza e il metro di diametro.
- Imperata cylindrica graminacea dalla crescita lenta, è caratterizzata da foglie lineari erette verdi che sfumano al rosso sull’apice. Raggiunge un’altezza di 50 cm e un diametro di 20 cm circa.
- Melissa officinalis erbacea perenne aromatica dal caratteristico fogliame verde chiaro, rugoso e molto profumato. Produce piccoli fiori bianchi da Maggio a Luglio. Raggiunge i 50-60 cm di altezza. Stimola il tatto e l’olfatto.
- Rosmarinum officinalis ‘Tuscan Blue’ aromatica sempreverde dal portamento eretto, rigido, rifiorente in Ottobre - Novembre. Fiore blu scuro. Il periodo di fioritura è Marzo - Maggio, raggiunge un'altezza massima di 130 cm - 150 cm e un diametro di 30 cm. Stimola il tatto e l’odorato.
- Thymus citriodorus ‘Aurea’ perenne aromatica sempreverde, dal fogliame profumato di limone e variegato di giallo. Da Giugno a Agosto produce piccoli fiorellini rosa. Raggiunge un’altezza di 30 cm. Stimola olfatto e tatto.
- Salvia greggii ‘Hot lips’ perenne sempreverde dalle foglie aromatiche. Da Giugno a Ottobre produce fiori bianchi e rossi. Raggiunge un’altezza di 80 cm e un diametro di 30 cm.
- Salvia microphylla ‘Wild Watermelon’ perenne sempreverde dal fogliame aromatico. Da Giugno a Ottobre produce fiori rosa fucsia. Raggiunge un’altezza di 80-110 cm. Come esposizione preferisce pieno sole.